Carta prepagata ateneo+

Ultimo aggiornamento: 02/09/2025

ateneo+ è una prepagata universitaria perfetta per studenti e non.

Scoprila nella nostra recensione in basso:

Recensione della carta ateneo+

Il suo nome non nasconde misteri, perché è facile intendere che la carta ateneo+ sia un progetto nato per soddisfare le richieste dei più giovani studenti.

La carta prepagata ateneo+ è nata dalla partnership tra la Banca Popolare di Sondrio e le università che hanno scelto di aderire a questo tipo di idea. Permette di poter fare pagamenti e prelievi in Italia e anche all'estero, oltre a realizzare tutte quelle operazioni tipiche di un classico conto corrente.

Puoi domiciliare le utenze e accreditare anche bonifici, poiché è una ricaricabile che viene associata a un codice IBAN.

È dotata di tecnologia Contactless ed è ideale per i micropagamenti, da effettuare senza dover inserire la carta nel POS. Basta avvicinare la card al terminale e il gioco è fatto!

Vediamo insieme quali sono le sue caratteristiche, i costi di gestione e i limiti di utilizzo che prevede.

Caratteristiche della carta ateneo+: come si ricarica?

Con questa carta è possibile abilitare l'accesso alle biblioteche, ma anche ai laboratori, alle aule, nelle mense e in tutti gli eventi o convegni organizzati. Inoltre potrai anche fare transazioni online senza problemi.

Con questa prepagata è possibile, infatti, comprare servizi e beni, sia nei negozi che sugli store online, oppure ricaricare il telefono, pagare bollettini e tasse universitarie e ricevere anche accrediti da parte dell'università, come per esempio i rimborsi tasse o le borse di studio.

Per poterla richiedere non servirà alcun conto corrente, ma ti basta recarti in una qualsiasi filiale della Banca Popolare di Sondrio, e potrà essere immediatamente attivata.

La ricarica è facile e veloce, e può avvenire in 5 diversi modi: attraverso il bonifico, in contanti da ATM, con Accredito dall'Università o in conto e con una carta bancomat.

I costi di gestione della carta

Trattandosi di una card dedicata agli studenti, è particolarmente interessante scoprire quali sono le spese di gestione e mantenimento. Com'è facilmente intuibile, sono ridotte al minimo, poiché vuole facilitare ogni operazione svolta dai più giovani.

Ecco allora che è rimosso qualsiasi costo di attivazione, oltre all'assenza del canone mensile. Anche i prelievi che fai presso gli sportelli Bancomat BPS sono free, come tutte le operazioni di pagamento delle tasse per l'università e per i bollettini MAV.

Sono a titolo gratuito anche gli accrediti, le ricariche al telefono, la domiciliazione e l'uso di servizi online ed e-commerce nell'Unione Europea.

Le commissioni invece si applicano sul prelievo in filiale, con un costo di 3 €, per le spese di invio documenti (1,15 €), per il bonifico (1 €) sia da area SEPA che per i pagamenti verso conti correnti Banca Popolare di Sondrio. Nel caso di un bonifico ricorrente, il costo è invece di 0,50 centesimi.

Per fare una ricarica, hai una commissione di un euro se viene effettuata con carte bancomat di Banca Popolare di Sondrio dagli ATM, e da bancomat di altri istituti.

Limiti di utilizzo

Se abbiamo detto che non vi sono costi di gestione e le spese aggiuntive sono davvero ridotte al minimo, vogliamo ora aprire un ultimo capitolo importante, ovvero quello dedicato ai limiti che la banca ha imposto sulla carta per studenti. La carta permette di poter contenere un valore massimo di 10mila euro.

L'importo minimo per il rilascio della carta è di 30 €, e il minimo di ricarica è di 10 €. Per quanto riguarda il prelievo, è possibile arrivare fino a 10mila euro.

Chi invece farà una ricarica via ATM, potrà arrivare fino a un importo massimo di 250 euro.

Nel caso in cui uno studente voglia utilizzare i pagamenti per mezzo del sistema Jiffy, il limite in questione sale a 150 € nel caso di un invio di denaro, per un massimo giornaliero di invio pari a 250 €.

Mensilmente l'invio prevede 1.500 euro di tetto massimo e la possibilità di ricevere fino a un massimo di 1500 euro.

Opinione finale

Insomma, la carta ateneo+ è quindi uno strumento per pagare, per ricevere pagamenti e ricariche, ma anche per fungere da sostitutivo al badge universitario.

È una vera e propria chiave di accesso per il vasto e completo sistema universitario. Potrai avere massima sicurezza in ogni transazione che effettui e in ogni accesso che andrai a fare nelle varie strutture della tua facoltà.

Pagina pubblicata il 04/03/2019 - Autore dell'articolo: Danilo Petrozzi