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Carta Pensione è una prepagata emessa da Intesa San Paolo, ma quali sono le sue caratteristiche?
Scoprila nella nostra recensione qui in basso!
Tipo: Carta prepagata
Emittente (brand/istituto): Intesa San Paolo
Circuito: Mastercard
Canone: 26,90 € / anno
Limite di spesa: NO (illimitato)
Limite di prelievo: 500 € / giorno
Vantaggi di questa carta:
Non sai da dove iniziare? Queste sono le sezioni della recensione:
Il suo nome rivela già quali siano gli utenti di riferimento che vengono chiamati in causa dalla Banca Intesa Sanpaolo.
Carta pensione è una prepagata pensata per tutti coloro che vogliono gestire il proprio denaro senza dover necessariamente fare affidamento un conto corrente.
È dotata di codice Iban che aumenta il numero di servizi e le attività che ogni titolare potrà usare.
Di seguito scopriremo quali sono le sue caratteristiche, i costi e i limiti, ma soprattutto i vantaggi per capire se sia adatta alle tue necessità.
Facile da ricaricare, molto pratica e sicura da usare nel proprio quotidiano.
Vediamo insieme quali sono le operazioni rese possibili con questa tessera:
Potrà richiedere questa carta in particolare quel bacino di utenza che si trova già in pensione, in modo da sfruttare i più vantaggiosi limiti previsti.
Per fare la domanda bisogna recarsi fisicamente presso una delle filiali del gruppo Banca Intesa Sanpaolo e procedere con la domanda della tessera.
Questa soluzione è ottimale per chiunque desideri riscuotere la pensione senza dover per forza considerare di aprire un conto corrente.
Per riuscire a valutare quali siano i vantaggi legati all'utilizzo di questa tessera prepagata è necessario scoprire quali sono i costi previsti a livello annuale.
È previsto un canone annuo pari a 9,90 euro, mentre chi ha già compiuto sessant'anni potrà utilizzarla a titolo gratuito.
Per quanto riguarda invece i prelievi, sono previste delle commissioni pari a 2 euro presso gli sportelli automatici delle aree SEPA. Si sale invece 5€ per le aree extra SEPA.
Le commissioni previste in fase di ricarica variano in base alla tipologia scelta. Di seguito ti forniamo una lista precisa di operazioni e costi previsti:
Restano invece completamente gratuite le operazioni di pagamento attraverso POS, attivazione di servizi via Internet, accredito della pensione, domiciliazione delle utenze, sostituzione della carta.
Per riuscire a capire quali siano le tipologie di ricarica previste dalla Carta Pensione, abbiamo raggruppato di seguito le modalità accettate.
Arriviamo a uno dei capitoli più importanti per riuscire a stabilire se una carta prepagata faccia al caso nostro: ovvero i limiti che sono previsti.
Prima di procedere abituati sempre a consultare quali sono i limiti previsti sulle funzioni di acquisto o di ricarica e deposito.
La Carta Pensione ha un tetto massimo di deposito pari a 10.000€. Il limite di prelievo giornaliero è fissato 500€, mentre la ricarica giornaliera massima può essere fino a 3.000€.
Va precisato che quest'ultimo limite si abbassa a 500€ qualora la ricarica venga effettuata da sportello automatico con carta emessa da un'altra Banca.
Siamo quindi arrivati alla fine della nostra recensione relativa alla carta prepagata Carta Pensione.
Possiamo dire che si tratti di una soluzione interessante e da prendere in considerazione in particolare se ti trovi in pensione.
Moltissimi servizi diventano gratuiti per tutte le persone che hanno terminato il proprio ciclo lavorativo. Inoltre chi acquista la carta ha il diritto di ottenere una polizza assicurativa gratuita.
Ricordiamo che è fornita con una chiavetta di sicurezza O-Key che permette di accedere gratuitamente ai servizi internet.
Pagina pubblicata il - Autore dell'articolo: Danilo Petrozzi