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Banca Prossima Prepaid è una carta prepagata per aziende e partite IVA con buone caratteristiche.
Leggi la recensione per sapere se può aiutare il tuo business o la tua attività!
Tipo: Carta prepagata
Emittente (brand/istituto): Banca Prossima
Circuito: Mastercard
Canone: 18 € / anno
Limite di spesa: NO (illimitato)
Limite di prelievo: 500 € / giorno
Vantaggi di questa carta:
All'interno di questa recensione troverai informazioni sulle caratteristiche della carta prepagata Banca Prossima Prepaid, opinioni dettagliate, vantaggi e svantaggi, costi e tariffe, limiti di utilizzo, come si usa e si ricarica, e tutte le altre condizioni economiche. Trovi tutte queste informazioni in basso!
Non sai da dove iniziare? Queste sono le sezioni della recensione:
Banca Prossima è stata la geniale artefice della carta Prepaid, uno strumento che è stato pensato per le aziende. Un libero professionista, commerciante o artigiano potrà richiederla in modo da gestire autonomamente le sue spese e ogni attività.
Il tutto avviene puntando su un'alta sicurezza e su costi contenuti. È una prepagata nominativa, che presenta diversi benefici per il richiedente che per i collaboratori.
È dotata di un IBAN, che permette di poter così fare e ricevere bonifici da parte dell'impresa o del possessore di partita Iva. Dopo la richiesta, può essere intestata a un collaboratore che ne diventa il titolare.
Vediamo quali sono le sue caratteristiche, i costi di gestione e i limiti previsti per usarla.
È bene fare una piccola distinzione in merito alle possibilità che ha un richiedente, rispetto al collaboratore/titolare della carta.
Se la richiedi, come possessore del denaro che vi è all'interno del conto associato alla carta, potrai: fare bonifici e ricariche, visionare le operazioni effettuate e ricevere un rendiconto mensile. Infine si possono bloccare o attivare i prelievi in base alle proprie necessità.
Se invece sei il collaboratore, e titolare della carta, potrai:
Un imprenditore potrà comodamente ridurre l'uso di contanti per effettuare le spese aziendali, e un libero professionista potrà gestire la carta andando a limitare l'uso della carta.
Il collaboratore potrà prelevare in base al tipo di personalizzazione che è applicata.
Dopo aver richiesto la carta, presso Banca Prossima, si potrà ricaricare la Prepaid fino a un valore massimo di 60mila euro.
Vi sono diverse modalità di ricarica che potrai scegliere: utilizzando un bonifico bancario (al costo di 1€), recandosi allo sportello (con commissione di 2 €) e via internet con addebito sul conto (costa 1 euro).
Un interessante vantaggio, per chi si reca in filiale per il rilascio, è rappresentato dalla possibilità di ottenere una prima ricarica gratuita.
Quanto costa la Prepaid di Banca Prossima?
Prevede un canone fisso annuo di 18 euro, mentre sono totalmente gratuiti i prelievi da sportelli automatici dell'istituto. Se invece sono realizzati da altre banche (Area Sepa), è prevista una commissione di 2 €. Nel caso di banche extra Sepa la spesa arriva a 5 euro.
Fare bonifici in filiale costa 2,50 €, che diventano 3,50 euro presso altre banche. All'interno del canone annuo vengono anche inseriti alcuni servizi che prevedono la copertura assicurativa e i pagamenti sicuri via internet.
Con questo alto livello di protezione, sarà possibile ottenere rimborso nel caso di rapina entro un giorno dal prelievo effettuato presso uno sportello.
Si arriva a 250 euro per il singolo caso, fino a un massimo di 500 € in un anno. E se ti trovassi all'estero? Nel caso di furto in terra straniera, vi è la copertura della spesa di alcune somme che permetteranno di sostenere il rientro in Italia.
Per massimizzare la tua sicurezza potrai anche sfruttare il servizio informativo che utilizza un messaggino (che dovrà essere attivato) per ricevere informazioni in merito alle operazioni che si effettuano. Ogni sms ha un costo compreso tra 0,15 e 0,16 centesimi.
Ultimo capitolo, ma non meno importante, è quello che ci svela a quanto ammontano i limiti economici per l'uso di questa prepagata.
Ha un plafond pari a 60mila euro e un limite giornaliero di prelievo di 500 € dagli sportelli. Ma non finisce qui! Quando ricarichi in filiale, dovrai limitarti a 3mila euro, partendo da un addebito sul conto, oppure con l'uso di bonifico o dallo sportello automatico del gruppo bancario.
Quando invece fai la ricarica da un'altra banca diversa da quelle correlate a quella che emette la carta, il limite è a 500 €.
Per l'ultima modalità, con una ricarica online per mezzo di addebito sul conto, il limite è di 3mila euro.
In conclusione, possiamo quindi dire che con la Banca Prossima Prepaid ogni imprenditore ha la possibilità di gestire al meglio le spese e ridurre al minimo i costi di gestione di una carta.
Pagina pubblicata il - Autore dell'articolo: Danilo Petrozzi