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La PostePay Virtual è un'ottima carta aziendale utile per migliorare e promuovere il brand dell'azienda.
I vantaggi della carta virtuale PostePay sono numerosi. Può essere collegata a un IBAN, se il titolare effettua richiesta.
Leggi la nostra recensione dettagliata:
Tipo: Carta prepagata
Emittente (brand/istituto): Poste Italiane
Circuito: Visa
Canone: GRATIS
Limite di spesa: 3.000 € / giorno
Limite di prelievo: 250 € / giorno
Vantaggi di questa carta:
All'interno di questa recensione troverai informazioni sulle caratteristiche della carta prepagata PostePay Virtual, opinioni dettagliate, vantaggi e svantaggi, costi e tariffe, limiti di utilizzo, come si usa e si ricarica, e tutte le altre condizioni economiche. Trovi tutte queste informazioni in basso!
Non sai da dove iniziare? Queste sono le sezioni della recensione:
Esiste una carta virtuale prepagata che sia sicura e così reale da permetterti di effettuare ogni tipo di operazione?
Sì, e il suo nome è PostePay Virtual. Si tratta di un mezzo che aiuta le aziende a compiere ogni tipo di accredito sulla carta, per i propri clienti, in modo da offrire loro una carta di pagamento.
La particolarità di questa carta, è quella di poter essere personalizzata, come design, loghi e colori che sono caratteristici per l'azienda. In questo modo sarà possibile promuovere con facilità l'immagine aziendale.
La PostePay Virtual dovrà essere richiesta in modo esclusivo da parte dell'azienda, per mezzo di una piattaforma di corporate banking. Ad attivarla invece è il titolare, dopo averla ricevuta a domicilio: i fondi saranno di sua proprietà e il titolare potrà andare a ricaricare la carta in libertà, attivandola presso un ufficio postale.
Sarà possibile anche associare la carta a un codice IBAN, così da poter permettere la ricezione di Bonifici SEPA.
Per aderire al servizio bisogna recarsi in un ufficio postale e chiedere la sottoscrizione; l'azienda richiede le carte tramite la piattaforma Corporate Banking di BancoPosta.
Per l'attivazione è bene recarsi alle Poste, dove eventualmente può essere richiesto anche l'Iban.
Le società richiedenti avranno una serie di condizioni economiche specifiche che riassumiamo di seguito:
Per quanto riguarda invece le condizioni del titolare della carta, ecco le condizioni economiche principali:
Ogni titolare avrà la possibilità di ricaricare la sua PostePay Virtual attraverso tutti gli uffici postali abilitati, sia in contanti o attraverso carta di pagamento su circuito Postamat.
Potrai anche ricaricare la card presso gli sportelli automatici ATM Postamat utilizzando:
La ricarica attraverso i canali digitali di Poste Italiane, prevede una commissione di un euro sia da postepay.it o poste.it, e dalle apposite app da scaricare su smartphone e tablet.
Nel caso in cui la ricarica venga effettuata attraverso addebito su conto BancoPosta, bisognerà attivare il servizio di collegamento di Internet banking, che viene anche detto BPOL, sul conto del titolare. In alternativa puoi recarti presso le ricevitorie Sisal, nelle tabaccherie convenzionate per portare a termine la ricarica.
Il discorso vale anche per i titolari di un conto corrente del Gruppo Banca BPM.
Per quanto riguarda i prelievi attraverso la carta PostePay Virtual, devi considerare le seguenti commissioni:
Se invece consideri le commissioni per effettuare i pagamenti, potrai sempre contare su totale assenza di costi aggiuntivi.
Ogni operazione di questo tipo sarà di tipo gratuito per le ricariche cellulari, su POS e presso uffici postali abilitati.
Dovrai attenerti ai limiti di utilizzo giornaliero che sono fissati a 250 € da ATM Postamat e bancario e sono fissati a 3.000 € presso gli uffici postali abilitati.
Pagina pubblicata il - Autore dell'articolo: Danilo Petrozzi