Carta prepagata PostePay Evolution Business

Ultimo aggiornamento: 02/09/2025

La carta prepagata PostePay Evolution Business è la versione Evolution dedicata alle aziende, partite IVA e ditte individuali.

Grazie alle sue caratteristiche uniche, come il plafond di ben € 200.000, permette alle attività imprenditoriali di dotarsi di uno strumento moderno, utile e flessibile.

Recensione carta prepagata PostePay Evolution Business

Una carta che pensa ad assecondare le necessitò dei lavoratori con Partita IVA o delle ditte individuali. PostePay Evolution Business permetterà a ogni libero professionista di poter ottenere pagamenti, anche scegliendo di associare la carta a un POS o a un Mobile POS.

E' facile da richiedere, recandosi in un ufficio postale, per ottenere in pochi minuti una carta che sia attiva e pronta per l'uso.

E' una carta prepagata di ultima generazione che è dotata di IBAN e ti aiuta a sostenere il tuo business in modo veloce e pratico.

Puoi usarla per domiciliare le utenze, oppure usarla per eseguire acquisti sul territorio italiano, ma anche via web, collegandoti a siti che sono convenzionati Mastercard, sfruttando la sicurezza del sistema Mastercard Secure Code.

Scaricando poi l'apposita app Postepay e BancoPosta, avrai modo di controllare e gestire i tuoi movimenti, conoscer e il tuo saldo e disporre un bonifico o una ricarica, senza dimenticare il pagamento di bollettini postali.

Quali sono le principali condizioni della PostePay Evolution Business?

Per apprezzare al massimo la carta prepagata, è necessario conoscere quali sono le sue condizioni economiche principali:

• Costo iniziale di emissione: 10 €;
• Canone annuo: 30 € per il primo anno, poi 60 €;
• Limite massimo per la carta: 200 mila euro;
• Importo massimo per una ricarica: il limite annuale di ricarica è pari al limite stesso della carta. Il totale viene calcolato su tutte le carte Postepay Evolution Business che sono intestate allo stesso titolare;
• Ricaricare online: per ogni operazione il massimo è di 3 mila € fino a 2 ricariche al giorno;
• Il trasferimento tra carte PostePay è gratuito fino al 31 dicembre 2017 per un massimo di 25 € al giorno;
• Il prelievo giornaliero: limite massimo di 600 € da ATM bancario o postamat e mensilmente è di 2.500 euro;
• Limite sui pagamenti: giornaliero è di 3.500 €, mensilmente invece si parla di 10 mila €.

Prelievi e pagamenti

Le commissioni sui prelievi sono solitamente nulle da ATM Postamat; salgono invece a un € da uffici postali abilitati, 2 € per ATM bancario abilitato in Italia e 5 € da ATM bancario + 1,50% dell'importo prelevato nei Paesi non euro.

Per essere più chiari, vogliamo elencare i limiti legati al prelievo effettuato con la carta. Si parla di 600 euro al giorno e di 2.500 € al mese, se prelevi da ATM Postamat o bancario. Presso gli uffici postali i limiti sono correlati al plafond.

Nel caso dei pagamenti invece le commissioni sono nulle nei seguenti casi:

• Da uffici postali abilitati;
• Su POS (Circuito Mastercard/ Mastercard PayPass);
• Per ricariche telefoniche;
• Tramite collegamenti telematici;
• Su POS virtuali.

E' invece dell'1,50% dell'importo, del pagamento per valuta diversa dalla nostra moneta, su POS di esercenti all'estero.

Nel caso si voglia effettuare un bonifico SEPA vi sono spese aggiuntive di 1 euro su postepay.it o dall'app ufficiale, mentre sono di 3,50 euro se si esegue da ufficio postale.

Per il limite di pagamento, ricordiamo che vi è una soglia giornaliera su POS pari a 3.500 € che diventano 10 mila € mensili.

Per un Postagiro si parla invece di 0,50 euro per qualsiasi tipo di modalità scelta.

Livello di sicurezza sul web

Vuoi avere totale certezza di realizzare operazioni su internet che siano trasparenti e sempre sicure al 100%? Per farlo è possibile contare sul Sistema Sicurezza Web: ti assicura che le transazioni presso i siti di Poste Italiane e su quelli esterni (che sono però convenzionati al protocollo 3D Secure) sfruttino una password dinamica.

Sarà inviata attraverso un SMS gratuito che puoi ricevere sul tuo cellulare, al numero che hai rilasciato a Poste Italiane al momento della richiesta.

Curiosità e consigli su PostePay Evolution Business

La carta risulta quindi essere una comoda opzione per avere un conto “secondario”, definito da “appoggio” che può essere associato a un IBAN.

In questo modo aumentano le funzioni garantite rispetto a una “semplice” carta prepagata. Il suo plafond caricabile ha una soglia che è quindi molto elevata rispetto alla media e questo permette di sostituire in tutto e per tutto un conto corrente bancario.

I titolari di Partita Iva e le piccole imprese possono sfruttare sempre offerte dedicate, che renderanno facile e piacevole ricevere bonifici e pagamenti in modo flessibile, soprattutto considerando i massimali sia su livello mensile che giornaliero.

Pagina pubblicata il 18/11/2017 - Autore dell'articolo: Danilo Petrozzi