Ultimo aggiornamento:
La carta PostePay, emessa da Poste Italiane, è probabilmente la carta prepagata più famosa e più richiesta in Italia.
Da svariati anni, infatti, rimane una delle carte senza conto più acquistate da giovani e da adulti, date le sue caratteristiche uniche e vantaggiose.
Da un'occhiata alla scheda riassuntiva, mentre più in basso troverai la recensione completa:
Tipo: Carta prepagata
Emittente (brand/istituto): Poste Italiane
Circuito: Visa
Canone: GRATIS
Limite di spesa: 3.000 € / giorno
Limite di prelievo: 250 € / giorno
Vantaggi di questa carta:
All'interno di questa recensione troverai informazioni sulle caratteristiche della carta prepagata PostePay, opinioni dettagliate, vantaggi e svantaggi, costi e tariffe, limiti di utilizzo, come si usa e si ricarica, e tutte le altre condizioni economiche. Trovi tutte queste informazioni in basso!
Non sai da dove iniziare? Queste sono le sezioni della recensione:
La carta PostePay è un mezzo sicuro per chiunque voglia una prepagata pensata per rendere sicuri gli acquisti via internet, oppure per viaggiare in libertà.
E' facile da ricaricare in ogni momento, così da effettuare pagamenti anche presso tutti i negozi convenzionati VISA in Italia e a livello internazionale.
In alternativa puoi contare sulla possibilità di prelievo del denaro contate, recandoti fisicamente negli uffici postali e gli ATM Postamat, ma anche bancari.
Per quest'ultimi dovrai controllare che sia regolarmente epsosto il marchio VISA o VISA Electron. Ma non è tutto: PostePay pensa anche ai più giovani! Tra i 10 anni e i 18 anni è possibile stipulare un regolare contratto per ottenere la nuova PostePay Junior, in presenza di un genitore.
Per poter richiedere la carta PostePay, nella sua versione standard, bisogna presentarsi in un ufficio postale, prenotare il ticket e dopo pochi minuti avrai la possibilità di utilizzare subito la tua nuova carta.
Le condizioni generali della card prevedono:
Nel caso della PostePay Junior invece:
Per rinnovare la tua carta dovrai semplicemente fare una richiesta gratuita presso il tuo ufficio postale di riferimento. Ti presenti sul posto, portando con te la carta scaduta, o che sta per scadere, e potrai riceverne una nuova già attiva.
In alternativa è possibile anche avviare il rinnovo attraverso il sito postepay.it e riceverai la nuova card a casa.
Ovviamente senza spese aggiuntive; in questo caso però dovrai attivarla recandoti in posta. Secondo quanto previsto, è possibile richiedere la nuova carta da 2 mesi prima e fino a 18 mesi dopo la data di scadenza. Nel momento in cui attivi la Postepay rinnovata, il credito della carta precedente è trasferito a titolo gratuito su quella nuova.
La ricarica può avvenire sempre in contanti o con una carta di pagamento che sia aderente al circuito Postamat. Presso gli sportelli ATM postamat puoi ricarica usando anche:
La ricarica è garantita anche nelle ricevitorie Sisal, presso le tabaccherie convenzionate e a tutti i titolari di conto corrente del Gruppo Banca BPM.
Come abbiamo spiegato in precedenza non vi sono commissioni per quanto riguarda i pagamenti effettuati con PostePay, ma che cosa succede invece con i prelievi? Ecco le modalità previste e i costi sostenuti:
La sicurezza è sempre un fattore che incide moltissimo quando si parla di sicurezza per le transazioni effettuate online. Con il sistema sicurezza Web non dovrai più preoccuparti di nulla: le operazioni che effettui sui siti di Poste Italiane o su siti esterni che sono convenzionati al protocollo 3D Secure, possono essere autorizzate solo con l'inserimento di una password dinamica, che viene sempre inviata via SMS (gratuito) al tuo numero di cellulare.
Quest'ultimo viene da te fornito alle Poste nel momento della richiesta.
Se vuoi aderire a tale sistema non dovrai fare altro che associare il tuo numero cellulare alla carta. Quest'ultima può essere abilitata online, sia per siti di Poste Italiane ma anche per siti esterni che hanno aderito al protocollo 3D secure.
Facile, conveniente e veloce: non a caso, nel 2015, sono state emesse ben 13,5 milioni di Postepay. Se desideri quindi una soluzione che non richieda l'apertura di un conto corrente, o l'esistenza di un conto corrente d'appoggio, hai trovato la soluzione per te.
Pagina pubblicata il - Autore dell'articolo: Danilo Petrozzi